Sarebbero felici di conoscereanche il parere dei lettori di Ossola Junior in proposito e magari ricevere la segnalazione di qualche altro film interessante da vedere e discutere in classe. L’ATTIMO FUGGENTELa visione di questo film mi ha emozionato ma anche annoiato perch. Questo film gira tutto intorno alla frase “carpe diem” che significa “cogli l’attimo” e il professore vuole proprio che i suoi studenti imparino a cogliere le occasioni che incontreranno nella loro vita. La morte di uno studente che . ![]() Io non sono una “pecora”: ho i miei gusti, le mie scelte, che non sempre vanno d’accordo con quelle degli altri, ma quando ne sono convinta vado avanti fino in fondo. Innanzitutto ho riflettuto sui metodi di insegnamento di questo collegio che a differenza dei nostri tempi e delle nostre scuole sono molto diversi. Un altro argomento che mi ha fatto riflettere . ![]()
![]() Un'altro aspetto che mi ha fatto pensare, che da una parte non mi piace, ma dall'altra s. L’ultima cosa che mi ha colpito e il suicidio del ragazzo, suo padre non doveva obbligarlo ad andare in quella scuola, perch. Vedere ragazzi quasi diciottenni, obbligati dai genitori ad andare in una scuola piuttosto che in un’altra, con tanti sogni nel cassetto senza poterli avverare. Vedere quel ragazzo che si . Commenti sul post (Atom). Informazioni personali.Spero tanto che questo non succeda pi. Consiglierei questo film a tutti, ma solo le persone vere lo possono apprezzare. LIBERI o sotto regime? Censurati o semplicemente pavidi? E ancora: scendere in piazza o manifestare altrimenti il proprio dissenso contro il governo e la sua gestione dell' informazione pubblica? Domande che premono, in vista della manifestazione per la libert. ![]() INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Utilizziamo cookie di profilazione, sia. L'onda su Questa sera niente popcorn il Social Network sul Cinema, la community dove cercare e condividere le emozioni dei grandi film: trame, recensioni, commenti. Architetto Stefano Boeri, il giornalismo in Italia ? Da un lato una sorta di censura anticipata e preventiva, annunciata da personaggi di quarta o quinta fila di partito, e dunque una sorta di intimidazione da sottogoverno. Dall' altra, una generale mancanza di coraggio da parte di molti giornalisti». Solo sensazioni, le sue, o esperienza diretta? Questo eccesso di zelo dettato dal terrore. O ancora una forma di disinteresse verso il problema della libert. Come siamo arrivati a questo punto? Diciamo che viviamo un momento politico in cui la maggioranza mette una tensione spaventosa sulla stampa. Riduce la politica a denuncia e controdenuncia, sovraccarica la politica sulla cronaca a scapito delle questioni profonde. Di fronte, manca un' opposizione politica forte e con voce unica». Insomma, rischiamo il regime? Con l' eccezione della Rai: trovo ingiustificato che per mesi la tv pubblica abbia taciuto su vicende che riguardano il Paese». Le escort, Noemi, Tarantini? Meglio non parlare, per non dare fastidio». Porto la vicenda Expo come esempio: io, architetto con radici e legami a sinistra, ho potuto lavorare liberamente con questa amministrazione. Ci sono spazi e potenzialit. Domani a Milano, sabato a Roma ci saranno manifestazioni di piazza per difendere la libert. Ci sono anche altri modi per esprimere il dissenso? Perdoni: lo sciopero del canone, al momento, . Ma penso anche a una sorta di sciopero del digitale terrestre. Mobilitarsi per non comprarlo pu. Servirebbe, in Italia, una maturazione dei consumatori». RIPRODUZIONE RISERVATA - MASSIMO PISA La Repubblica. L'onda (2. 00. 8) - Filmscoop. Voti e commenti su L'onda, 1.
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November 2017
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